11.11.10

Pour en finir avec l'absolu

Incapables de mettre fin par des choix definitifs aux reves qui ont si longtemps peuple leur enfance, ils remettent a plus tard la concretisation d’un bonheur possible. Ils sont encore trop impregnes d’une notion d’absolu pour renoncer a ce qu’ils imaginaient etrre une relation ideale et ils refusent ainsi les compromis qu’ils jugent inacceptables.
Non so perche i compromessi mi hanno sempre fatto cosi schifo. Mi sembrano un tradimento. Tradimento di me-stessa. Tradimento di cio’ in cui credo, credevo, credevo di credere.
“You may still be here tomorrow but your dreams may not” - Cat Stevens
Anche per questo ce l’ho tanto con l’idealismo che mette a rischio vite per idee, l’ho sempre trovato pericoloso anche se dannatamente romantico, il fasciono dell’assoluto, assolutamente buono o assolutamente cattivo…
Ma il mio rapporto ambiguo con l’idealismo viene dal fatto che il mio m’impedisce di vivere.
So che gli attacci di panico vengono dal terrore di crescere, di prendere decisioni, di scegliere, di prendermi le mie responsabilita’.
Ora so perche e come.

Tout choix est un sacrifice toute decision est a l’origine d’un regret potentiel mais ce refus de vivre ce qui est en deca de notre ideal, s’il laisse intact nos reves risque de nous rendre a jamais incapables de leur donner vie; de perpetuer une insatisfaction qui devient telle que desormais rien ne peut venir la combler.
Rester fideles a cette part secrete  d’eux qui attend toujours ce qui est justement impossible.
In effetti ho sempre rifiutato di scegliere, per paura delle conseguenze, per paura di perdere qualcosa. Sapendo benissimo gia’ dopo la mia prima relazione con Rachel e Agathe allo che se non scegli una, perdi tutte e due ! non sono mai stata forte in matematica e quest’equazione non la volevo accettare.
Volevo tutto. Volevo l’impossibile. Essere amata da tutti. Contemporaneamente poi !
CRESCERE : tradire le aspettative da bambina per rispettarmi e rispettare gli altri.
Morire un po’ per poter vivere PIENAMENTE.

Pleins de rancune pour ceux qui n’ont pas su leur donner ce qu’ils etaient en droit d’attendre, qui n’ont pas su les aimer come ils auraient du l’etre, ils partent de cet a-priori que rien n’est possible et vivent avec fatalite un monde ou le bonheur leur est interdit.
Et parfois certains trouvent le moyen de minimiser leur malheur en constatant que les autres ne sont pas mieux lotis qu’eux. Ils croient trouver leur force dans des failles qu’ils sont a l’affut de decouvrir chez les autres.
Ils ne sont pas dupes cependant de ce qu’ils s’empechent de vivre et ils finissent par se detester, convaincus de n’etre bons a rien, accables sous le poids des reproches qu’ils se font sans cesse a eux-meme.
Bhe questo e’ la definizione di mio padre e mi auguro tanto di uscirne !
So che ho la capacita istintiva a riconoscere -spesso inconsapevolmente- le debolezze altrui e che se so prendermene cura ma so anche usarle a fini manipulatrici. Sembra un’atteggiamento naturale in me.
>Mi concentro sui miei atteggiamenti e il modo in cui uso le mie sensazioni per prendermi cura o ferire l’altro.
(sicuramente lo sento perche ho spesso sensi di colpa e mi sento una merda senza sapere di preciso perche)

Se sentir a moitie investi dans une relation.
E’ cio’ che e’ successo con te.
« Non sono mai stata con te. » e’ un po’ un’esagerazione ma ammetto che non sono mai stata completamente con te. Perche ti pensavo provisoria, perche non ero sicura, perche non eri perfetta.
Ora che ti ho persa, lo sei. Come tutte le altre.
Ora che vedo come ti comporti con me malgrado il modo in cui ti ho trattata, mi sto innamorando forse per davvero ! ahahah !
Cmq, il punto e’ che se ero investita solo a meta’ nella nostra relazione e che una parte di me continuava a cercare la donna della sua vita, l’altra parte ti ama sinceramente e riconosce pienamente le tue qualita’ e ti ama per quel che sei.
E’ la parte di me che fa sicche amo ancora tutte le mie fidanzate. Perche erano tutte perfette in realta ; solo che io non ero pronta a vederle per loro, attaccata a un’ideale, a una perfezione irragiungibile.
Ora so che devo lavorare pazientemente su quest’aspetto e godermi la persona che mi sta accanto per quel che e’ e lasciar andare le mie aspettative di assoluto.
Temo anche di ricascarci con la prossima perche e’ un modo che mi e’ ormai talmente ancorato al corpo.
… a volte mi sembra semplice, penso a te, penso che sto bene con te e mi dico « una alla volta, ora sto con te e ci sto bene » ed ero davvero eccitata all'idea di esserti fedele. A pensarci ora, non capisco nemmeno come ho potuto cascarci con tanta facilita'!
… a volte pero mi rendo conto che certi miei comportamenti sono fossilizati in abitudini - anche semplicemente il modo flirtoso di pormi qdo incontro qualcuno… lo faccio ormai senza manco rendermene conto ! - che mi piglia l’ansia perche temo di non farcela a cambiare i miei vecchi schemi !
Ma non voglio cadere nella trappola del « non sono capace »
Ti ho fatto molto male, ma so anche che ti ho fatto bene, e so che sono in grado di attenermi alle mie decisioni. Se lo faccio con lo shiatsu, porca troia, lo potro’ fare con qualcuna! J
Passage en transit - qui n’ose jamais rien entreprendre puisque c’est provisoire.
Mi sento sempre in vacanza. Anche al lavoro, forse perche lavoro sempre all’estero, sento forte la nozoine di transito, non ho mai avuto intenzione di rimanere in Germania, o negli Stati Uniti, anche se a pensarci ora, gli Stati Uniti mi piacciono un sacco. Per l’Italia, non lo so, ci stavo bene, anche se mi turba il sistema sociale… ma ho sempre preso i lavori come provvisori… pero questo non mi crea problema, mi da' la leggerezza di affrontare le cose come vengono.
Pero per le relazioni, pare sia un grosso problema!
E voglio provare altro ! ORA !
(bhe… proprio ora, ho ancora la nozione di provvisorio perche non me la sento di prevvedere la mia vita alle Seychelles !)

Seul le choix delibere de ce que l’on veut entreprendre peut donner la force d’en supporter les consequences.

Si nous decidons de nous engager totalement dans ce que nous faisons, presents dans chacuns de nos actes, concentres et attentifs, patients et perseverants, nous prenons déjà du plaisir a ce que nous faisons au moment ou nous le faisons et si nos pas nous menent vers une connaissance plus approfondie de nous-meme et du monde dans lequel nous vivons, toujours dans le sens d’un mieux-etre et d’un mieux faire, nous guerirons de ces maladies de la pensee qui nous empechaient jusque la de vivre.
Capito ?!
Mi godo le cose che faccio, una alla volta.
Lo sto faccendo, in effetti mi sento molto meglio.
Mi sento anche molto triste per come mi sono comportata con te e per la tua perdita.
Ma mi concentro su di me, sulle cose che so essere belle in me e sulla mia crescita nel mondo adulto !

ETRE ADULTE C’EST DECIDER SA VIE ET SAVOIR POURQUOI ON FAIT DES CHOIX.

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